Dal vecchio al nuovo: ecco come funziona:
invece di acquistare mobili nuovi, è possibile trasformare in modo creativo semplici scaffali con pochi semplici passaggi. La parete posteriore di uno scaffale offre la superficie perfetta per motivi e colori creativi e, soprattutto, spesso è sufficiente un solo rotolo di carta da parati.
Istruzioni: tappezzare la parete posteriore dello scaffale
1. Preparare la parete posteriore:
rimuovere la parete posteriore o, se fissa, svuotare la mensola. Pulire la superficie da grasso e sporco. Attenzione: la superficie non deve presentare grandi irregolarità.
2. Tagliare la carta da parati: tagliare la carta da parati in base alle dimensioni della parete posteriore. Se necessario, lasciare un po' di margine e tagliare in seguito.
3. Applicare la colla e tappezzare: applicare la colla per carta da parati in modo uniforme, posizionare la carta da parati con precisione e lisciare accuratamente senza formare bolle.
4. Lasciare asciugare e inserire: lasciare asciugare la carta da parati, tagliare le eccedenze e, se necessario, reinserire la parete posteriore per dare alla scaffalatura un aspetto fresco e nuovo.
Piccoli dettagli, grande effetto
Che si tratti di motivi floreali, geometrici o sfumature delicate, le pareti posteriori tappezzate conferiscono stile e carattere a qualsiasi scaffale. Creano accenti mirati nella stanza senza appesantirla e garantiscono un ambiente accogliente e personalizzato.
Suggerimento: se si dispone di più scaffali, è possibile giocare con diversi motivi di carta da parati o seguire un tema uniforme, a seconda dell'arredamento della stanza e dei propri gusti.
In pochi semplici passaggi, un semplice mobile si trasforma in un accessorio d'arredo personalizzato. In questo modo è possibile arredare gli ambienti in modo creativo, senza grandi sforzi ma con grande effetto.
![[Translate to Italian:] Cambia aria in modo diverso: scaffali fai da te con un nuovo look](https://www.komar.de/media/cms/fileadmin/user_upload/Magazin/Gallery/Tapetenwechsel_mal_anders/Header_Blogbeitrag_Projekt.jpg)
![[Translate to Italian:] [Translate to Italian:]](https://www.komar.de/media/cms/fileadmin/_processed_/2/c/csm_IMG_4925_F_18c0993aee.jpg)
![[Translate to Italian:] [Translate to Italian:]](https://www.komar.de/media/cms/fileadmin/_processed_/0/2/csm_IMG_4799_F_12077b8a3d.jpg)
![[Translate to Italian:] [Translate to Italian:]](https://www.komar.de/media/cms/fileadmin/_processed_/4/2/csm_IMG_4938_F_baf840d9f2.jpg)
![[Translate to Italian:] [Translate to Italian:]](https://www.komar.de/media/cms/fileadmin/_processed_/f/3/csm_JPG_BIld2_776e01707e.jpg)
![[Translate to Italian:] [Translate to Italian:]](https://www.komar.de/media/cms/fileadmin/_processed_/a/7/csm_IMG_4771_F_9abfd53f6a.jpg)