La colla per carta da parati della Komar è tossica?
La colla della Komar non è né tossica né pericolosa. Grazie ai suoi componenti organici, per esempio il contatto con la pelle è assolutamente innocuo.
La colla per carta da parati può essere smaltita con i rifiuti domestici?
La colla per carta da parati può essere gettata nel contenitore dei rifiuti residui (codice CER 08 04 14). Affinché la colla non si secchi e renda appiccicoso il contenitore dei rifiuti, si consiglia di mettere prima i resti di colla in un sacchetto o in un recipiente chiudibile.
È consentito gettare la colla per carta da parati nel WC?
In generale la colla dovrebbe essere smaltita con i rifiuti residui o consegnata al centro di riciclaggio di rifiuti, in quanto potrebbe intasare i tubi di scarico. Nei punti stretti dei tubi si potrebbero inoltre addensare delle piccole quantità bloccando dunque il flusso.
Rimozione della colla per carta da parati da pennello e mescolatore
Prima che i resti di colla si asciughino completamente, dovrebbero essere rapidamente rimossi dalla tappezzeria. Lo si può fare con un panno inumidito. Potete pulire pennello, mescolatore e nappina con tutta facilità tenendoli sotto l'acqua corrente. Dopo di ciò si consiglia di tenere aperto il rubinetto ancora per qualche tempo affinché non si depositino resti di colla nel tubo di scarico.
Posso conservare la colla per carta da parati già preparata?
Per via dei suoi componenti naturali, la colla per carta da parati della Komar ha una scadenza. In un recipiente richiudibile si può in ogni caso conservare per più giorni. Tuttavia a seconda della durata la consistenza e l'odore possono cambiare. Inoltre giorno per giorno si riduce il potere adesivo, per questo è consigliabile, prima di tappezzare di nuovo, provare la colla su un telo.
E se non si ha più necessità di tappezzare, si possono utilizzare i resti per lavori di bricolage. Infatti creare oggetti con il cartoncino diverte grandi e piccoli e la questione del giusto smaltimento forse diventa dunque superflua.